L’isola di Stromboli, dove tutto dipende dal vento, dal mare e dall’attività vulcanica.
Una terra antica 200.000 anni, caratterizzata dalla tipica sabbia nera, da intrecci colorati di bouganville rosa, da pescatori silenziosi e da fianchi adornati da parei colorati. Sull’isola si coltivano il silenzio e la calma, godendo a pieno dei semplici piaceri che ha da offrire l’estate.








Bastano pochi minuti per rimanerne innamorati. Stromboli regala sorprese ad ogni curva delle sue stradine tortuose, ad ogni caletta nascosta. Case bianche con esplosioni floreali rendono magico ogni scorcio. Il tempo sembra fermarsi; bambini venditori di capperi richiamano la nostra attenzione per mostrarci i loro disegni; anziani e silenziosi pescatori riparano le reti, con gesti eleganti e precisi.
Abbiamo lasciato che l’isola ci ispirasse. Con i suo profumi, colori e suoni. Verso sera, i raggi del sole iniziarono a creare meravigliosi giochi di luce, permettendo di immergerci in un dipinto. In una caletta appena scoperta, notammo con stupore che sotto i piedi non vi era sabbia, ma lapilli modellati dal tempo e dal mare. Che meraviglia, quanta bellezza.




Quest’isola ha una luce diversa, una luce tutta sua. Luce di vita, salsedine e semplicità!
Fotografie di Beatrice Martini